In alcune regioni è stato fatto obbligo ai medici di base di prescrivere agli assistiti i farmaci rimborsati dal sistema nazionale sanitario sulla ricetta elettronica dematerializzata, riservando l’uso del vecchio ricettario rosso solo ai casi di visita domiciliare o di prescrizione in guardia medica.
L’idea è quella di abolire, nel tempo, la ricetta cartacea come l’abbiamo conosciuta finora.
Il medico, che inserisce in un database online nazionale la prescrizione, consegna al paziente un promemoria cartaceo fornito di codici identificativi grazie ai quali il farmacista o il medico specialista richiamerà, dallo stesso database, utilizzando la tessera sanitaria del paziente, la ricetta nel suo gestionale e la evade.
La gestione di tutto è affidata a SOGEI ed il portale di riferimento è www.sistemats.it.
Io mi sono occupato dell’implementazione di una soluzione SW per l’erogazione delle ricette dematerializzate consumando i web services messi a disposizione da SOGEI.